EDUCAZIONE ALIMENTARE A SCUOLA: INSERIRLA NEI PROGRAMMI ALLA PRIMARIA E ALLA SECONDARIA

FORMAZIONE OBBLIGATORIA DOCENTI IN SERVIZIO e FORMAZIONE DOCENTI DI RUOLO
Febbraio 8, 2023
RECLUTAMENTO PERSONALE DOCENTE
Maggio 12, 2023
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Febbraio 8, 2023
RECLUTAMENTO PERSONALE DOCENTE
Maggio 12, 2023

EDUCAZIONE ALIMENTARE A SCUOLA: INSERIRLA NEI PROGRAMMI ALLA PRIMARIA E ALLA SECONDARIA

EDUCAZIONE ALIMENTARE A SCUOLA:

INSERIRLA NEI PROGRAMMI ALLA PRIMARIA E ALLA SECONDARIA.

LA PROPOSTA DEL MINISTRO SCHILLACI

Educazione alimentare a scuola: inserirla nei programmi alla primaria e alla

secondaria. La proposta del ministro Schillaci: “Necessario mangiare in modo corretto” ll

Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha sottolineato l’importanza di inserire nei programmi

scolastici l’educazione a una sana alimentazione e a corretti stili di vita. Durante la

Conferenza nazionale sulla nutrizione, ha affermato che “bisogna entrare nelle scuole con

programmi chiari e spiegazioni adatte alle età, per investire sugli adulti di domani”. Schillaci

ha sottolineato l’importanza di insegnare ai giovani come comportarsi nei confronti

dell’ecosistema, come non sprecare acqua, oltre che a mangiare correttamente.

Il Ministro ha anche affermato che “obesità, diabete mellito e malnutrizione sono prevenibili

e la nutrizione gioca un ruolo determinante nella prevenzione”. Schillaci ha sottolineato

l’importanza di educare i giovani alla sana alimentazione per preservarli da malattie

croniche e per consentire un risparmio per il Servizio Sanitario Nazionale. L’educazione a

una sana alimentazione “non può non ripartire dalle nuove generazioni” e deve essere

inserita nei programmi didattici della scuola primaria e secondaria. La CNUPI, commenta il

Prof. Raffaele Di Lecce, in qualità di Ente qualificato per il personale della scuola, Legge

107/2015. Accreditato al M.I.U.R. ai sensi del D.M. 177/2000 e dalla D.M. n. 170/2016,

condivide la proposta del Ministro Schillaci, difatti nell’attività formativa rivolta al personale

docente, abbiamo predisposto, prosegue Di Lecce, un percorso formativo “ EDUCAZIONE

ALIMENTARE PER UNA CULTURA DELLA VITA”, necessario, al fine di acquisire

conoscenze fondamentali per la formazione dei cittadini, anche nell’ottica di una

prevenzione nei confronti delle disfunzioni dovute ad una cattiva alimentazione.

Il progetto formativo, coordinato dal Presidente Prof. Antonio Di Mezza è rivolto ai

docenti di ogni ordine e grado è finalizzato a favorire la collaborazione tra sistema

formativo permanente e ricorrente ed il sistema d’istruzione con riferimento all’educazione e

formazione lungo tutto l’arco della vita (LLL). “Disturbi del comportamento alimentare.

Educazione motoria. Diversa abilità. Iperattività e disagio sociale. Educazione Scuola e

famiglia per una migliore cultura della vita”.

La CNUPI è impegnata, attraverso Interventi finalizzati allo sviluppo di conoscenze nel

campo dell’alimentazione, fondamentali per la formazione dei cittadini, anche nell’ottica di

una prevenzione nei confronti delle disfunzioni dovute ad una cattiva alimentazione.

L’obiettivo del progetto, prosegue Di Mezza, è quello di fornire agli allievi e alle famiglie

una competenza multidisciplinare nel campo di alimenti, nutrizione, corretta alimentazione,

in condizioni fisiologiche e nelle più comuni patologie, in un percorso sviluppato in sinergia

tra chimica, biochimica, biologia e medicina, con la consapevolezza dell’importanza della

formazione e della ricerca per lo sviluppo del Paese. Questo progetto è finalizzato ad offrire

specifiche competenze al personale della scuola allo scopo di mettere i giovani nelle

condizioni di essere protagonisti consapevoli del loro progetto di vita e di sviluppo, ha

concluso Di Mezza.